Le nostre proposte spirituali

Raya è una giovane donna rimasta sola, l’odio e la diffidenza tra i popoli vicini hanno portato via a tante persone le loro famiglie. È una donna ferita ma anche determinata e resiliente, non si arrende di fronte alle sfide e sogna un futuro diverso, quello in cui i regni divisi possano tornare a essere un unico popolo e le famiglie possano tornare a riabbracciarsi.

In Raya ciascuno di noi può identificarsi perché non è certo l’eroina perfetta. Sa essere ostinata, solitaria, irrigidita dalla perdita del padre, abituata a fare tutto da sé, diffidando anche delle gentilezze e degli aiuti che vengono dagli altri. Quando però tutto sembra perduto, comprende finalmente i suoi limiti e si allontana dal sentiero solitario dell’“io”, per ritrovare il passo del “noi”: capisce di aver bisogno del prossimo, del gruppo degli amici che si è composto accanto a lei in questa disperata missione, e inizia così a ritessere nuove relazioni partendo dal perdono di sé e dell’altro.

Desideriamo quest’anno ripercorrere il cammino di Raya: ciascuno di noi ha bisogno di riscoprire il valore immenso dell’amicizia, della fiducia verso il prossimo, della solidarietà, del perdono e della cura e rispetto del creato sull’esempio di san Francesco d’Assisi e sotto lo sguardo benevolo e provvidente del Padre.